manifestazioni per il 2018

Fuochi d'Artificio

DIMEZZATE LE ATTIVITA' PIROTECNICHE NEL 2015 A CAVALLINO-TREPORTI

 

Con gran felicità, plaudiamo all'iniziativa del sindaco Claudio Orazio e della sua Giunta che con gran spirito ambientalista ha dimezzato le 6 giornate di attività pirotecniche nel comune di Cavallino-Treporti, per l'anno 2015.

Con la delibera di Giunta Comunale n° 153 del 19 agosto 2014 "Approvazione indirizzi per limitazione spettacoli pirotecnici", si considera opportuno, per ragioni di tutela dell’ambiente e della salute pubblica, limitare a 3 le date degli spettacoli pirotecnici.

Dichiarando inoltre che "tale limitazione non pregiudica comunque gli interessi degli organizzatori, che potranno concentrare i fuochi nelle date più significative e che, al contrario, una continua ripetizione degli stessi spettacoli pirotecnici può essere percepita dai cittadini e dai turisti più come un “disturbo” che come un evento unico e straordinario".

Bene ha fatto il sindaco che porta avanti una nostra idea, e di tutti gli ambientalisti,  che le attività pirotecniche gravano sulla salute pubblica e sull'ambiente animale e che quindi devono essere limitate se non azzerate, eliminando quindi quell'inquinamento creato da queste attività  (fumi e rumore).

 
scarica la delibera n° 153 del 2014
Approvazione indirizzi per limitazione spettacoli pirotecnici
DELIBERA LIMITAZIONE FUOCHI D'ARTIFICIO.
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REGOLAMENTO X LA DISCIPLINA DEGLI SPETTACOLI PIROTECNICI
(Servizio attività turistiche e commerciali)
regolamento_manifestazioni_pirotecniche1
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beach on fire 2012

- i dati nasccosti -

il nostro manifesto del 2007
il nostro manifesto del 2007

Ritorna blandamente, l'assurdo bombardamento nel litorale con i fuochi d'artificio denominato Beach on fire. I comunicati stampa e le agenzie e i giornali locali impazzano nel magnificare l'evento ma nessuno spiega e informa sui costi assurdi di tale manifestazione: 100.000 euro per 17 minuti !!Soldi che vanno in fumo per accontentare l'elite imprenditoriale del nostro territorio.

Lo chiamano spettacolo da guinnes ma, ad eccezione dei siti dei campeggi, portali  nostrani e di alcuni siti web di imprese pirotecniche, poco o nulla viene riportato a livello europeo o mondiale.  Addirittura c'è chi sbaglia data , 27 agosto (http://travelalifly.blogspot.it/2012/07/beach-on-fire.html), chi lo colloca a Jesolo (http://www.ultimissimominuto.com) e chi a "Venice" (http://events.frommers.com/sisp/index.htm?fx=event&event_id=240816).

insomma non un granchè di propaganda per il Litorale, come vogliono far credere gli organizzatori.

Anche il numero di spettatori è da prendere un po' con le pinze. Nel pieno della stagione facciamo massimo 80.000 abitanti e dire che con il naso all'insù saranno  200.000 mila persone ci sembra un tantino esagerato.

Quest'anno c'è il rischio siccità, e diventa molto pericoloso per le nostre pinete ormai a secco, l'avvicinamento delle faville incandescenti che rilasciano i fuochi d'artificio. Nonostante un divieto di Zaia del luglio scorso  ....  speriamo bene !

C'è invece poco da sperare, nel vedere la mattina dopo, quintali di involucri di cartone con polvere pirica, che arrivano nella battigia del nostro litorale, risultato delle esplosioni notturne.

Come poco c'è da sperare nei fumi inquinanti che rilasciano le  coloratissime espolsioni dei  fuochi (non abbiamo mai avuto i dati, nonostante le nostre continue richieste).

Comunque vada ... buon spettacolo di 17 minuti ! Chissà con tutti quei soldi quanti e quali altri spettacoli si potevano realizzare dando un alto valore di intelligenza al nostro litorale!!

 

Gibielle - 24.08.2012

 

 

Fuochi illegali del Sindaco Orazio (guarda il video)

Calendario delle manifestazioni pirotecniche nel 2012

 

2 Giugno 2012:

- Campeggio Marina di Venezia;

- Camping Residence;

- Camping Sant'Angelo;

21 giugno 2012

- Camping Residence;

- Camping Sant'Angelo;

9 Luglio 2011

- Camping Enzo-Stella Maris;

- Campeggio Marina di Venezia;

- Camping Residence;

- Camping Sant'Angelo;

- Camping Union Lido;

1 Agosto 2012

- Campeggio Marina di Venezia;

- Camping Residence;

- Camping Sant'Angelo;

- Camping Union Lido;

15 Agosto 2012

- Camping Enzo-Stella Maris;

- Camping Residence;

- Camping Sant'Angelo;

25 Agosto 2012

 - Beach on Fire



 

Finalmente un ordinanza di civiltà anche se, si può prevedere che pochi la seguiranno. Va benissimo l'ordinanza ma per il prossimo anno facciamola un paio di mesi prima magari con il divieto anche di VENDERLI i botti !! Altrimenti risulta solo una bella idea di facciata.

Veglione senza botti e fuochi d'artificio: a Cavallino-Treporti scatta l'ordinanza

COMUNICATO STAMPA DEL 29 dicembre 2011

Fine d'anno 2011 senza botti anche a Cavallino-Treporti: il comandante della Polizia Locale, Pietro Danesin, ha firmato in mattinata l'ordinanza che vieterà l'utilizzo di "artifizi pirotecnici" di ogni genere su tutto il territorio comunale, valida per le giornate del 31 dicembre e 1 gennaio.

Il litorale, dunque, si associa ai circa 830 comuni italiani nei quali il divieto è già in atto, facendo seguito a quanto era già stato deciso anche, per esempio, a Venezia e Mestre. Nell'ordinanza, si legge che "considerato che lo sparo di petardi e artifizi pirotecnici può causare pericolo di incendio nonchè conseguenze negative a carico degli animali, in quanto il fragore delle esplosioni li porta a perdere l'orientamento esponendoli al rischio di fuga, con conseguente eventuale pericolo per gli utenti della strada, nei giorni 31 dicembre e 1 gennaio sarà vietato utilizzare o portare con sè in luoghi pubblici o aperti al pubblico materiale esplodente, accendere fuochi, far esplodere castagnole, petardi e simili artifizi esplodenti".

L'ordinanza, tra l'altro, ha stabilito che l'entità delle sanzioni, qualora fosse violata l'ordinanza, varierà dai 25 ai 500 euro, oltre ovviamente al sequestro del materiale esplosivo.

Vietati, quindi, per la prima volta nel nostro Comune, i festeggiamenti troppo rumorosi e dannosi soprattutto per gli animali. La Polizia Locale e le forze dell'ordine presenti sul litorale dedicheranno particolare attenzione al rispetto dell'ordinanza.

ordinanza di divieto fuochi per il 31.12.2001
ordinanza fuochi fine anno 2011.pdf
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Attraverso la rete di You Tube, scopriamo che subito dopo le elezioni comunali del 2010, il gruppo dell'attuale sindaco, ha organizzato presso la Birreria al Gallo Nero, a Ca' Pasquali, una festa per la vincita della kermess elettorale. Orbene , come potete vedere dal Video, sono stati sparati notevoli fuochi d'artificio, anche di buon livello, dall'area della birreria. Sparati in virtù del regolamento, che l'attuale sindaco conosce bene, e prevede la richiesta e  l'autorizzazione dell'evento.

Quindi FUOCHI ABUSIVI commessi da chi dovrebbe vigilare e far rispettare le regole!!

il calendario delle manifestazioni pirotecniche del 2012
manifestazioni pirotecniche 2012.pdf
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Verdelitorale: «Su Beach on fire sono state seguite le nostre indicazioni»

Domenica 23 Agosto 2009, «Tolte le postazioni di lancio dei fuochi di “Beach on Fire” davanti alle aree protette dall’Unione Europea: le nostre preoccupazioni erano fondate».
       E’ caratterizzata dalla polemica l’attesa del grande spettacolo pirotecnico Cavallino-Treporti, con l’associazione ambientalista “Verdelitorale” pronta a prendersi la rivincita sulle critiche mosse contro l’evento ancora sei anni fa.
       Alla vigilia della prima edizione dello show pirotecnico che illumina a giorno l’intero litorale nord, gli ambientalisti avevano infatti segnalato all’Unione Europea la presenza di alcune postazioni di lancio di fronte alle zone protette dalle normative europee.
       «Guarda caso - commenta Gianluigi Bergamo, presidente di “Verdelitorale” - quest’anno dalle tredici postazioni di lancio tre sono state tolte e proprio quelle davanti alle dune, ovvero dalle are Sic (Sito d’interesse europeo). Le nostre perplessità erano fondante e abbiamo fatto bene a segnalare la questione alla comunità europea. Strano che nessuno ora abbia avuto il coraggio di ammetterlo». Dall’associazione ambientalista arriva poi un nuovo attacco alla manifestazione: «Si tratta di 110 mila euro bruciati in 15 minuti - continua Bergamo - a chi giova questo spreco? Alla promozione turistica? Secondo noi le strategie promozionali dovrebbe essere altre e soprattutto mirate a tutelare davvero quello che viene definito come parco naturale e che invece dai fumi dei fuochi ottiene solo inquinamento». Quindi la proposta di utilizzare in altre maniere i fondi usati per lo spettacolo pirotecnico: «Quei soldi potrebbero essere utilizzati magari per allestire un festival musicale a largo raggio in grado di valorizzare band locali e portare nel nostro litorale artisti famosi. Il richiamo - conclude Bergamo - in questo caso sarebbe davvero nazionale».
       Giuseppe Babbo ( il Gazzettino 23.08.2009)